Mi presento! Mi chiamo Gilda Di Nardo, psicologa e psicoterapeuta romana d'adozione e tarantina di nascita.
Amo la mia professione.
Dal 2008 ad oggi svolgo, come libero professionista, attività di psicologa-psicoterapeuta in ambito di salutogenesi e patogenesi.
Dal 2009 ad oggi collaboro col Centro Diurno S.Alessio Margherita di Savoia di Roma per persone sordo-cieche, dove conduco un laboratorio psico-corporeo.
Dal 2011 collaboro in ambito di formazione con l’IRIFOR Di Roma.
Dal 2006 al 2009 ho collaborato in ambito di ricerca con l’ASPIC di Roma.
Sono socio fondatore dell’Associazione Come un Albero ONLUS ( associazione che si occupa di disabilità intellettivo-relazionale), dove curo lo sportello d’ascolto e sono tutor per tirocinanti di varie Università.
Sin da giovanissima ho sempre lavorato nel sociale, ritrovandomi spesso in contesti legati alla disabilità e alla riabilitazione psichiatrica.
Amo la scrittura, negli anni ho scritto alcuni articoli su riviste di stampo psicopedagogico ed anche alcuni rintracciabili on line durante la mia collaborazione con l'Aspic di Roma. Ho anche curato alcune pubblicazioni su varie tematiche:
“Silenzio e solitudine. L’integrazione della quiete nel trattamento terapeutico”. Giusti, Di Nardo, Sovera, Roma, 2006.
“Trovare un partner gradito. Psicologia del coaching relazionale, conoscersi e incontrarsi attraverso internet”. Giusti, Di Nardo, 2008
“Come adottare un bambino” Di Nardo, 2008.
Come psicologa ho una formazione clinica e una specializzazione in psicoterapia umanistica integrata. Ho svolto vari corsi e approfondimenti in ambito clinico e psicopedagogico. Ho competenze anche in ambito di Arte Terapia, sono estremamente affascinata da tutte le possibilità di comunicazione che esistono nel silenzio e nella comunicazione non verbale.
Mi interessa molto l'ambito della psicologia dell'emergenza. In quest'ambito ho svolto degli interventi come psicologa volontaria durante il terremoto dell'Aquila.
In ambito di salutogenesi il mio intervento si rivolge a persone che vogliano approfondire alcuni aspetti di sé, avventurarsi in raggiungimenti di obiettivi relazionali, affrontare momenti di vita particolari. Svolgo anche interventi in ambito di sostegno alla genitorialità e alla coppia e percorsi brevi di coaching.
In ambito di patogenesi tratto principalmente disturbi d’ansia, disturbi ossessivi-compulsivi, forme di dipendenza ( da gioco,sostanze psicotrope) crisi depressive, episodi psicotici, disturbi post traumatici da stress e crisi acute.
In generale, sia in ambito di salutogenesi che patogenesi, sono solita valutare assieme a chi mi contatta la presa in carico in relazione ad una specifica situazione.
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Come adottare un bambino
Cosa fa la differenza tra un’adozione riuscita e una problematica? L’abbiamo chiesto ai nostri esperti. Perché l’amore, da solo, non basta..
Tra le strade della psicologia e dell'umanità..
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Sulla strada dell'anima
"Chi vuole conoscere l'animo umano non potrà apprendere praticamente nulla dalla psicologia sperimentale. Occorre consigliargli di attaccare al chiodo la scienza esatta, spogliarsi dei suoi abiti di sapiente, dire addio al suo studio e camminare nel mondo con un cuore umano, nel terrore delle prigioni, dei manicomi e degli ospedali, e di provare sulla sua pelle l'amore, l'odio e tutte le altre passioni. Da questo viaggio tornerà carico di un sapere più ricco di chi ha scritto manuali alti una spanna, e potrà essere un vero conoscitore dell'animo umano" (Carl Gustav Jung).
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I giochi della mente
"La psicologia si occupa dei "giochi" della mente, studia le partite che le persone giocano fra loro e le neuroscienze studiano i mezzi con cui giocare: un bastone può servire al battitore per colpire la palla che il lanciatore gli lancia in una partita di baseball, ma lo stesso bastone può servire a qualcun altro per rompere la faccia di un amico. (Luciano Mecacci)"