giovedì 18 settembre 2014

Divertimento

Oggi poche riflessioni, sulla leggerezza, sul divertimento. Secondo la semantica, il divertimento è un’attività che porta piacere e distrazione dalle preoccupazioni, dallo stress e dalla noia. Ma non tutto ciò che ci aiuta a non pensare ai nostri problemi è divertente e ci da gioia. Anzi, talvolta, cercare di fuggire un problema e cercare il divertimento ad ogni costo o tuffarsi di capofitto in un'attività diviene un pò un problema. Mi capita di conoscere persone che purtroppo sono così afflitte dai propri problemi che non capiscono più neppure che senso abbia divertirsi, o addirittura sono divenute incapaci di farlo e soffrono ancora di più rendendosene conto. E poi a chi non è capitato di attraverso magari anche e solo qualche giornata come sotto anestesia, magari troppo presi da problemi, lavoro, confusione o altro? Inoltre mi viene da affermare che quando ci si allontana troppo dallo svago, dal divertimento, da qualsiasi attività rappresenti per noi una dimensione di leggerezza, bisogna farsi qualche domanda. Cosa mi sta succedendo? Ho bisogno di nuovi stimoli? C'è qualcosa che non voglio affrontare? Mi sto sobbarcando di troppe responsabilità? O sto evitando la vita in tutte le sue sfumature? Forse ho paura di cambiare? Una vita equilibrata è connotata da una giusta dose di svago, divertimento e leggerezza. Proprio come il nostro corpo ha bisogno del giusto sonno e di riposo per recuperare la forma, la nostra mente ha bisogno di divertirsi per recuperare le energie psicologiche per aumentare la nostra salute e benessere. E’ inoltre scientificamente provato che la risata, prodotta dal divertimento, produce i seguenti effetti benefici: migliora la respirazione e la circolazione sanguigna; rafforza il nostro sistema immunitario; rilascia endorfine che riducono o eliminano il dolore e producono una sensazione di benessere; riduce lo stress e ansia; migliora le nostre relazioni; ci permette di sviluppare un atteggiamento positivo verso la vita; ci fornisce maggiore chiarezza nel trovare soluzioni adeguate ai nostri problemi; Al giorno di oggi abbiamo appena il tempo di divertirci e quando lo facciamo, magari siamo già stanchi. A volte sembra che l’unico e il miglior modo per rilassarsi sia quello di guardare la TV e andare a letto. Queste tipo di attività comportano senza dubbio riposo e rigenerazione per il corpo ma non eliminano o riducono la stanchezza mentale causata da stress, preoccupazioni, problemi, ecc. E' da considerare che talvolta non è solo la vita moderna che ci allontana dal divertimento, ma magari alcune nostre caratteristiche o convinzioni, come ad esempio: la rigidità e/o perfezionismo, l’eccessiva razionalità nell’anteporre sempre prima “il dovere e poi il piacere”; il timore di critiche da parte degli altri; moda in quanto si è diffusa l’idea che è figo assumere l’atteggiamento “bello, tenebroso e misterioso”; l’abitudine a preoccuparci di tutto o essere costantemente tesi; scarsa autostima, che ci porta a guardare i nostri difetti e cercare l’introversione invece che l’estroversione; avere l’atteggiamento di vittima; la perdita del senso di meraviglia e di creatività. E magari anche in base all'educazione ricevuta e alla vita condotta associamo al divertimento aspetti di giudizio non necessariamente corretti come: divertirsi è perdere tempo; solo le persone immature o irresponsabili, sono costantemente in cerca di divertimento; il valore e l’importanza di una persona dipende da quello che hai, quindi non posso perdere tempo a giocare; Ogni persona si diverte in un modo diverso, secondo la propria natura, valori, sentimenti, pensieri ed esperienze. Il divertimento, lo svago, "staccare la spina" deve far parte della nostra vita se vogliamo star bene. Ogni tanto ricordiamoci che è importante giocare, lasciarsi andare. Potranno esserci momenti particolari, situazioni troppo stressanti o dolorose in cui la parola divertimento, giustamente, parrà priva di senso, ma bisognerebbe sempre trovare il modo di avvicinarsi almeno un pò a questa dimensione, fa bene.

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